Albanello Guido
Profilo artistico di Guido Albanello
Sulle orme del padre ha iniziato a dipingere giovanissimo.
All’inizio prevaleva il desiderio di dipingere ad olio, ma durante la preparazione grafica dei dipinti emergeva il gusto per il disegno sia come opera finita, sia come progetto e pensiero dell’opera stessa.
Naturale , quindi, lo studio degli inchiostri di china in bianco e nero e a colori, trattati con il pennino. La sua ricerca lo porta ad un attento ed appassionato approfondimento del tratto grafico, abbandonando per un lungo periodo la pittura .
Dopo alcune mostre personali e collettive, si è impegnato su alcune serie di grandi opere grafiche che successivamente sono state pubblicate in stampe e libri:
Trentasei vedute di Vicenza presentate con una mostra a Villa Valmarana ai Nani di Vicenza e successivamente al museo Palladio di Vicenza
Diciannove vedute di Bassano presentate con una mostra a Palazzo Agostinelli nel 2002
Tredici grandi vedute delle città venete presentate con una mostra alla Biblioteca Marciana ( museo Correr) di Venezia nel 2006
Diciassette Nani di Villa Valmarana di Vicenza
Le quattro stagioni di Arcimboldo consegnate alla sezione grafica del Louvre di Parigi e presentate il 23 maggio 2016 alla Biblioteca Ambrosiana di Milano
Dal 2000 ha alternato la grafica con la pittura ad olio ed acquerello realizzando nuove serie di dipinti con costruzioni geometriche , origami, giocattoli,giochi surreali attuati con tecnica iperrealista.