Bevilacqua Pierantonio

Profilo artistico di Pierantonio Bevilacqua

Pierantonio Bevilacqua è nato l´8 agosto 1945 ad Arzignano (VI).

La sua passione per la pittura si concretizza frequentando il Circolo La Soffitta sin dal 1963 sotto la guida di Otello De Maria e successivamente la Scuola d´arte e mestieri nei corsi di pittura sempre di Otello De Maria e di grafica con Giorgio Peretti.

Ha partecipato a diverse mostre individuali e collettive, ottenendo varie segnalazioni di merito e premi.

La sua tematica fondamentale o meglio il filo ispiratore dell´opera pittorica è stato il paesaggio, inserito in un contesto creativo dove lo spazio pittorico vuole esprimersi con campiture di colore in equilibrio,attento alla composizione. È quasi sempre un paesaggio reinventato e rievocativo più dell´atmosfera che della figurazione (Galleria del Ponte settembre 1975 e Villa Cordellina 1982).

La sua è una ricerca continua, come diceva Neri Pozza ( “ha un gusto sottile per il colore, la capacità di chiudere l´immagine con pochi elementi”) , mettendosi sempre alla prova.

Da circa otto anni la sua pittura è approdata all´informale o astratto passando dalle esperienze alla De Stael( Villa Lattes 1998 ) a quelle delle scritture realizzate su spazi pittorici intrisi di colore a pastello ad olio (Villa Lattes marzo 2003 - presentazione di Resy Amaglio).

Ultimamente è approdato al materico utilizzando terre e sabbie provenienti da varie località.

La suggestione della materia si abbina al ricordo della località di provenienza (meta quasi sempre di un viaggio in Camper) e questo miscuglio di emozioni ben si accompagna alle tematiche che la composizione vuole toccare.

La sabbia del deserto tunisino si accosta alla terra rossa del Maroccco; la sabbia della duna scozzese si amalgama alla ocra di Roussignol (Francia); la sabbia ferrosa di Populonia ,dove gli Etruschi lavoravano il minerale per trarne armi e arnesi, diventa una presenza prepotente nella composizione.

I titoli delle opere sono abbastanza provocatori: terra violata, ferite, lacerazione, sguardo ( burka), negazione, decapitato ecc , ma sono ispirati a temi di grande attualità come: la guerra, la distruzione delle risorse naturali del pianeta, l´imbarbarimento dell´uomo, la condizione umana.

Il colore ha un ruolo diverso: è preparatore, è di fondo ma qua e là appare quel tanto da suggerire l´emozione.

Pierantonio Bevilacqua vive e lavora a Vicenza, viale S.Lazzaro 24

Tel. 0444 965159 Cell. 347 0838698

pierantonio_bevilacqua@yahoo.it