Nata a Buenos Aires, vive e lavora in Italia dal 1980. Diplomata prima all’Accademia di Belle Arti di Buenos Aires, poi a quella di Carrara in Italia, l’artista ha tenuto mostre personali in tutto il mondo (Argentina, Italia, Portogallo, Francia, Slovenia, Hong Kong).

La sua figurazione è personalissima e si riconosce tra mille, non solo per i colori sudamericani e mediterranei che usa, ma soprattutto per la morfologia surreale dei suoi personaggi sempre in movimento e le cui espressioni sono perfettamente in linea con quello che fanno e rappresentano.

Isabel ama dipingere la gente povera, umile, ma orgogliosa delle loro nobili origini, sia quando si tratta di aborigeni o di personaggi di tutti i giorni, compresi gli autoritratti, dove l’artista riesce ad essere ironica e nello stesso tempo erotica e sensuale. Gli occhi grandi e intelligenti, le labbra tumide e carnose, gli atteggiamenti colmi di amore irrefrenabile, i muscoli che sembrano guizzare alla luce del sole o della luna, fanno di questi personaggi delle loro icone personali di questa inimitabile artista.

E’ sufficiente vedere opere come “Danza del sole” , “Amiche”, oppure “ Gli amanti”, che Egon Shiele sarebbe stato felice di dipingere, per renderci conto della personalità artistica di questa pittrice, che riesce a dare a questi personaggi il senso del movimento e perfino della parola.

Insomma, siamo davanti ad un’artista unica nel suo genere, che ha saputo rinnovare il senso della figurazione moderna.