Franco Vian - Gianfranco Vianello – nasce a Venezia nel Sestiere di Cannaregio.

Lì frequenta il liceo, proprio accanto all’ Accademia delle Belle Arti. E’ proprio in questo secondo edificio che i suoi desideri lo vorrebbero portare. Conserva della città lagunare, oltre che l’ amore, i colori: il bianco, dei marmi, il nero misterioso, i gialli, i verdi, i blu dei riflessi sull’ acqua dei canali.

La pittura lo accompagna sempre, sia pure con interruzioni.

Frequenta pittori veneziani studiando i grandi del ‘400, fino ad arrivare a quelli più vicini a lui: Guidi, Saetti, Licini, Santomaso. I suoi soggetti preferiti sono i pontili di Venezia, i cartigli, le figure, i fiori. Nel 1996 scopre il vetro e lo pone come giusto medium delle sue ricerche.

Il vetro diventa un motivo in più per tornare a Venezia e a Murano, in fornace. Nel 2008 in occasione del trentesimo anniversario della morte di Carlo Scarpa dedica una mostra, organizzata dall’ Ordine degli architetti di Vicenza e allestita nelle sale del palazzo Brusarosco-Gallo, di “ Pontili “, di vetri e un libro “ Il pontile uno sconosciuto a Venezia “ dove storia e arte si uniscono insieme.

Vive e lavora tra Vicenza e Venezia.